IPERAMMORTAMENTO
FINALITA’:
Tale misura sostiene le imprese che effettuano investimenti in Ricerca, Sviluppo e Innovazione.
L’agevolazione è connessa con l’acquisto di beni che favoriscono i processi di trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave Industria 4.0.
BENEFICIARI:
Possono richiedere l’iperammortamento tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, comprese le ditte individuali assoggettate all’IRI, con sede fiscale in Italia, incluse le stabili organizzazioni d’imprese residenti all’estero, indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano.
INTERVENTI:
L’agevolazione si applica alle imprese che effettuano investimenti materiali strumentali entro il 31/12/2018.
Sono agevolabili anche gli investimenti realizzati nel periodo 01/01/2018 – 31/12/2019 a condizione che entro il 31/12/2018 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura di almeno il 20% del costo di acquisizione.
NATURA DELL’AGEVOLAZIONE:
Tramite l’iperammortamento c’è la possibilità di beneficiare di un ammortamento al 250%.
Il bonus consiste nella maggiorazione dell’ammortamento calcolato annualmente sui beni materiali strumentali nuovi, in modo da consentire ai fini della determinazione di IRES E IRPEF, l’imputazione al periodo d’imposta di quote più elevate rispetto a quelle ordinarie.
L’agevolazione si traduce quindi in una riduzione delle imposte sul reddito (IRES ed IRPEF) e non opera ai fini IRAP (per le imprese di capitali l’agevolazione è pari al 36% dell’investimento).
Per i beni, aventi ciascuno il costo superiore a 500.000 euro, è obbligata la produzione di una perizia tecnica giurata. La perizia è comunque fortemente consigliata anche per investimenti con importo inferiore ai 500.000 euro in quanto solleva il legale rappresentante da autocertificare il possesso delle caratteristiche tecniche non avendone competenza.